Marcaclac intersezione profili PSE1 e PSE3.

Marcaclac intersezione profili PSE1 e PSE3.

Marcaclac intersezione profili PSE1 e PSE3 .gif

Marcaclac intersezione profili PSE1 e PSE3 .gif

I viaggi in auto, soprattutto quelli lunghi e successivi ad incontri di lavoro, stimolano spesso in me una fervida creatività. E’ prorio dentro questa scatola di latta, attraversando luoghi di poco interesse, che talvolta ho scoperto nuove  ed ingegnose applicazioni per marcaclacsistema.

Anche stavolta è accaduto che dopo l’incontro con un architetto di una famosa azienda di contract, avvenuto tra l’altro in una località incantevole, risovvenivo a un tema con lui trattato. Trovando il paesaggio sulla via del ritorno tuttaltro che attraente, riflettevo su un nuovo, ipotetico impiego di marcaclacsistema: la realizzazione di un letto per camere d’albergo, e più precisamente della sua testata. Si perchè un letto con marcaclacsistema l’abbiamo già realizzato due anni fa e adempie egregiamente alla sua funzione ospitando ogni notte un bel ragazzotto, nipote di un famosissimo calciatore, che vive nell’appartamento accanto al nostro.

Ma veniamo al sodo, o meglio alla testata. Utilizzare il nostro profilo “PSE1”, che utilizziamo come intelaiatura per l’installazione delle doghe di legno, anche per la testata, non mi ha mai del tutto soddisfatto, anche nella suddetta realizzazione. “Perchè non usare il profilo “PSE3”?, mi sono chiesto. Iniziato nella mia mente un percorso di elaborazione di dati su peso, dimensioni, solidità e quantaltro, sono giunto alla conclusione teorica che ciò è possibile. “Domani ci provo”, mi sono detto. Purtroppo, citando Orazio, tempus fugit. Ad oggi, esattamente a 10 giorni da quella affermazione, sono riuscito solo a realizzare un minuscolo telaietto con “PSE1” e “PSE3” di cm. 10x10x10, qui sopra nelle foto.

Peccato, ancora citando, uno sconosciuto nel caso, il tempo è tiranno. Anche perchè nel frattempo per il profilo “PSE3”, ho in mente altre applicazioni, che spero si riveleranno sbalorditive.

In conclusione, con un pizzico di presunzione, vi invito a seguire il blog: vi aggioneremo su quanto e quando il nostro reparto di ricerca e sviluppo, cioè io, Sergio Cattaneo, estrarrà il bianco coniglio dal nero cilindro.