Susanna Villa eccomi. Che sono compagna del Cat …“l’inventore” di marcaclac, e mamma di Marcello e Claretta i cui nomi ne sono l’acronimo, immagino già lo sappiate. Che lui mi ha sottratto lo scettro di creativa di famiglia e che ho dovuto strizzare i pennelli, forse pure. in ogni caso qui e qui.

Vi dico di un ultimo amore vissuto in tarda età: Brera. Un fantastico caos in un contesto per me elettrizzante. Non ho mai saputo consolarmi per non poter essere contemporaneamente in più aule. Polverose, spoglie, imprevedibili, a volte affollate di una umanità eterogenea, giovane, confusa. Ci tornerei immediatamente. L’ispirazione che in quel periodo mi animava erano i barboni…la loro pelle, i loro indumenti, il loro fare casa sulla strada,…ho lasciato alcune cose in sospeso, lavori sui quali continuo a scrivere note sparpagliate sui miei quaderni.

Cerco di trasferire lo stupore e la partecipazione alla mia ricerca sull’arte in questo spericolato, affascinante e urgente progetto che si è insinuato nella mia vita.

Un pettegolezzo:
Non sposerò Sergio fino a quando non avrà compiuto almeno settanta anni. Io ne avrò sessantacinque. Esattamente fra 13 anni. gli dirò di si, solo dopo essergli stata accanto un’intera vita. Se così accadrà. In questo caso, siete tutti invitati.

Dannazione!!! È piovuto sui letti in mansarda! il blocco degli appunti di greco di Marcello è zuppo e il piumino della Cla da strizzare! Disastro devastante!  E dire che ero accanto alla finestra con il mio pc mentre intavolavo i primi post di marcaclac blog….cominciamo bene!

Esiste la sindrome: blog, distacco dalla realtà? Dite che è grave? …Fatemi sapere!