Venti anni fa quando ho conosciuto Sergio Cattaneo, mi parlava di un suo sogno nel cassetto, parlava di “gabbie”…di strutture portanti, di un altro modo, alternativo di fare mobili

Per anni ha invaso casa -soprattutto il bagno- di schizzi, disegni, ingegni, congegni, post it, tovaglioli, tovaglie di carta; ovunque andassimo lasciava traccia della sua febbrile e incomprensibile attività. Costruiva strani marchingegni, lui li chiamava “prove di funzionalità”, con il cartone dei retro blocchi di carta millimetrata -che ancora consuma in quantità industriale- con chiodini, spilli […]