Ho chiesto a Stefano di scrivere l’articolo per il primo “UNICOsenza” marcaclacsistema approdato in England, e del cui montaggio, si è personalmente occupato.
Lui, carinamente ha accettato, ecco quanto ho ricevuto…
“Che dire, la storia del primo armadio inglese completamente ecologico in classe FF, inizia quando mia sorella Giulia e mio cognato Gennaro, decidono di completare l’arredo della cameretta della piccola Laura che inizia ad avere sempre più esigenze in termini di spazio.
Visto che dopo numerose ricerche in terra inglese non si era riusciti a trovare una soluzione soddisfacente per le esigenze della piccola, decidiamo di affidarci a Sergio.
Anche in Inghilterra, come in Italia, gli spazi sono ridotti al minimo e in alcuni casi come questo, oltre alle dimensioni, ci sono problemi geometrici dei locali, si perchè l’armadio in questione recupera della volumetria inutilizzabile andando a sposarsi con una parete tondeggiante.
Dopo diversi rilievi eseguiti su coordinamento a distanza da Sergio parte la realizzazione dell’armadio.
Come al solito il sistema, e Sergio si esprimono al massimo per lo sfruttamento totale degli spazi, che dire un risultato strepitoso, considerando le condizioni molto vincolanti di posizionamento.
Dopo aver preso visione dell’armadio e acquisito tutte le direttive da Sergio presso lo studio aperto di Monza, questo viene spedito tramite corriere e montato direttamente da noi il cliente finale.
L’installazione si è rivelata estremamente facile e divertente,  nonostante le superfici di installazione erano parecchio avverse, pensate che si avevano circa 3 cm di variazione del pavimento su 1.5mt di lunghezza, anche in queste condizioni, il sistema e tutti gli accorgimenti presi hanno superato brillantemente gli inconvenienti che si sono presentati sul campo.
Per quanto riguarda le finiture che dire la mano di Susi si è rivelata magica…… le ante e la spalla esterna con specchiera finitura trasparente protettiva su rovere e per gli interni finitura bianca.
Spero che quanto scritto possa andare bene, se vuoi ulteriori aggiunte/dettagli fammi sapere.
Ciao
Stefano
P.S. sono curioso di vedere il termine dell’articolo sulla cucina…… solo un commento sulla prima parte, se il locale da arredare fosse stato grande credo che le cose  sarebbero state moooooooolto più semplici e il sistema e la tua capacità inventiva non avrebbero potuto esprimersi al meglio come invece credo abbiano fatto in questa situazione……”
GRAZIE STEFANO…sei proprio MARCA!

A presto foto di “UNICOsenza” londinese (appena le riceviamo)